Vivere d’amor
Gesù affermò la sera dell’amore:
«In verità, se uno vuole amarmi,
la mia parola accolga nella vita.
Il Padre ed Io verremo a visitarlo,
del suo cuor faremo una dimora,
verremo a lui per sempre lo amerem,
e pien di pace possa dimorare
nel nostro Amor, nel nostro Amor!»
«In verità, se uno vuole amarmi,
la mia parola accolga nella vita.
Il Padre ed Io verremo a visitarlo,
del suo cuor faremo una dimora,
verremo a lui per sempre lo amerem,
e pien di pace possa dimorare
nel nostro Amor, nel nostro Amor!»
D’amore vivere è vivere di Te,
glorioso Re, delizia degli eletti.
Per me ti sei nascosto in un’ostia
ed io voglio nascondermi per te.
Intimità occorre agli amanti,
un cuore a cuor che duri notte e dì.
Il tuo sguardo è la mia delizia.
Io vivo d’amor. Io vivo d’amor.
glorioso Re, delizia degli eletti.
Per me ti sei nascosto in un’ostia
ed io voglio nascondermi per te.
Intimità occorre agli amanti,
un cuore a cuor che duri notte e dì.
Il tuo sguardo è la mia delizia.
Io vivo d’amor. Io vivo d’amor.
D’amore vivere è delle colpe antiche
eliminar ricordi e timor.
Dei miei peccati non vedo alcun segno
perché bruciati sono dal tuo amor.
Divina fiamma, dolce mia fornace,
nel tuo bracer io trovo la dimora,
nelle tue fiamme libera io canto.
Io vivo d’amor. Io vivo d’amor.
eliminar ricordi e timor.
Dei miei peccati non vedo alcun segno
perché bruciati sono dal tuo amor.
Divina fiamma, dolce mia fornace,
nel tuo bracer io trovo la dimora,
nelle tue fiamme libera io canto.
Io vivo d’amor. Io vivo d’amor.
D’amore vivere è custodire in sé
un gran tesoro in un mortale vaso.
O mio amor, l’estrema debolezza
non fa di me un angelo del ciel.
Ma se io cado e ricado ancora
in mio soccorso vieni a rialzarmi.
Ad ogni istante dài a me la grazia.
Io vivo d’amor. Io vivo d’amor.
un gran tesoro in un mortale vaso.
O mio amor, l’estrema debolezza
non fa di me un angelo del ciel.
Ma se io cado e ricado ancora
in mio soccorso vieni a rialzarmi.
Ad ogni istante dài a me la grazia.
Io vivo d’amor. Io vivo d’amor.
D’amore vivere è tergere il tuo volto
ed ottener perdono ai peccator.
O Dio d’amor, accolgan la tua grazia
ed in eterno lodino il tuo nom.
Fin nel mio cuor riecheggia la bestemmia,
per cancellarla sempre canterò
«Adoro ed amo il tuo santo nome».
Io vivo d’amor. Io vivo d’amor.
ed ottener perdono ai peccator.
O Dio d’amor, accolgan la tua grazia
ed in eterno lodino il tuo nom.
Fin nel mio cuor riecheggia la bestemmia,
per cancellarla sempre canterò
«Adoro ed amo il tuo santo nome».
Io vivo d’amor. Io vivo d’amor.
«D’Amore vivere è illogica follia!».
Il mondo dice: «Non cantate più,
profumi e vita non sprecate ancora.
Sappiate usarne con intelligenza!».
Amando Te, Gesù io porto frutto,
i miei profumi non sono che per te.
Senza rimpianti lascio il mondo e canto:
«Io muoio d’Amor. Io muoio d’Amor!».
Il mondo dice: «Non cantate più,
profumi e vita non sprecate ancora.
Sappiate usarne con intelligenza!».
Amando Te, Gesù io porto frutto,
i miei profumi non sono che per te.
Senza rimpianti lascio il mondo e canto:
«Io muoio d’Amor. Io muoio d’Amor!».
Morir d’amore è la mia speranza.
E quando i lacci miei vedrò spezzati
sarà Iddio la mia ricompensa,
null’altro bene voglio posseder.
Nel suo amor desidero bruciare.
Vederlo voglio, unirmi sempre a lui,
tal’è il mio ciel e tale il mio destino:
di viver d’amor, di viver d’amor!
E quando i lacci miei vedrò spezzati
sarà Iddio la mia ricompensa,
null’altro bene voglio posseder.
Nel suo amor desidero bruciare.
Vederlo voglio, unirmi sempre a lui,
tal’è il mio ciel e tale il mio destino:
di viver d’amor, di viver d’amor!