canto 264

Vi do un comando nuovo

Oggi vi do un comando nuovo,
da qui nasce la vita di chi vuol essere uomo.
Questo comando che vi dono
è nato da mio Padre che vive dentro me.

Lui si chiama amore, c’invita alla sua vita
dovete amarvi come anche noi,
da sempre ci amiamo, siamo l’amor.

Era la cena dell’addio,
ormai tornava al Padre, avendo amato i suoi;
E dopo aver tra noi vissuto
cercando nell’amore la strada della vita.

Dona a noi l’attesa, lo stile di ogni rapporto che ci conduca con gioia e pace
ad esser uomini veri, nati da Lui.

E versa l’acqua nel catino,
depone le sue vesti, e lava loro i piedi;
e dopo averli anche asciugati
gli dice sottovoce se hanno ben capito.

Voi mi avete detto
che io sono il Maestro ed il Signore.
E dite bene perché io, io lo sono, per tutti voi.

E dunque io che son Maestro
io che sono il Signore ho fatto questo a voi.
Anche tra voi sarà lo stesso,
vivrete la mia vita soltanto nell’amore.

E in verità che io vi dico questo,
non sarà mai più del Maestro,
colui che è solo servo per tutti voi.

Solo credendo a tutto questo
beati voi sarete se voi vivrete in me;
solo così la vostra vita
diventerà un cammino di vera libertà.

E così vivendo, cercando la comunione,
anche nel mondo ci sarà sempre
una speranza di vera libertà